Scheda

Lavrik (Lavric) Bosidar



Didascalia:

Fotografia rinvenuta in Internet (www.google.it)

Famigliari compresenti: moglie convivente
Coniugato/a con: Winterhalter Dusana (Dusanka)
In Italia a: /
In Italia da: Lubiana, Jugoslavia
Percorso di internamento: Macerata Feltria (PS) presente il 13/3/'43 e ancora nel maggio seguente e sicuramente a settembre/ottobre '43.
Ultima località o campo rinvenuti: Macerata Feltria (PS)
Deportato: no
Ucciso in Italia: no
Dopo la fuga e/o la liberazione a: /
Fonti:

EMF; ASCMF; A1; A2; SVB; Bad.


Presente fasc. in ASP: no
Profilo biografico:

Presso l’Archivio di Stato di Pesaro su di lui non c'è fascicolo; i dati sono desunti da altre fonti.

Era medico-chirurgo e fu partigiano combattente fin dal '41 dopo l’aggressione al suo paese da parte di Italia e Germania. Viene arrestato l’anno seguente dai tedeschi e tradotto nel Regno.

Internato in Provincia di Pesaro, la sua presenza è documentata a Macerata Feltria fin dal marzo '43. Qui sono conservati certificati medici che lo riguardano, nonché la firma di presenza il giorno 13 marzo.

Lavric era un professionista di valore in rapporto con l'Università di Lubiana, tanto che dopo la guerra diventò il medico personale di Joseph Broz (Tito ). Le testimonianze raccolte presso gli abitanti di Macerata Feltra trovano piena conferma da parte della nipote dello statista Tito, Svetlana Broz, la quale però non sa nulla dell’appartenenza religiosa del sanitario. 

In alcune fonti è dichiarato ariano, in altre è elencato tra gli ebrei internati. Restano pertanto dei dubbi. La moglie Dusana Winterhalter, di Nicola e di Bischoff Albertina, nata a Vienna il 27/10/1902, è internata insieme a lui a Macerata Feltria, come risulta anche dalla lista della Questura di Pesaro databile  a dopo il settembre '43. Lei in Arolsen Archives è detta ariana e nel maggio '43 risulta appunto internata a Macerata Feltria.

Dal 1956 al '58 Lavric Bozidar è Rettore dell'Università di Lubiana e nel corso degli anni riceve numerosi riconoscimenti come ex-partigiano, fra i quali la dedica di un francobollo.