Scheda

Jung Rosalia



Famigliari compresenti: marito
Coniugato/a con: Popovic Risto
In Italia a: /
In Italia da: Belgrado
Percorso di internamento: Urbania (PS) presente dall' 8/10/'42 e ancora nel maggio '43.
Ultima località o campo rinvenuti: Urbania (PS)
Deportato: no
Ucciso in Italia: no
Dopo la fuga e/o la liberazione a: /
Fonti:

A2; ASCU; ASCU2; ASCU3; A1; APz; Bad.


Presente fasc. in ASP: no
Profilo biografico:

Presso l’Archivio di Stato di Pesaro su di lei non c'è fascicolo. I dati sono tratti da altre fonti.

Entra in Italia con il marito il 6 ottobre '42 da Durazzo, Albania, proveniente da Belgrado. Risulta essere casalinga. Come jugoslava, è definita "suddito nemico" nell'elenco degli internati di Urbania in Provincia di Pesaro, dove giunge subito dopo e dove dimora presso un'affittacamere.Si presume che resti nel comune insieme al coniuge Risto Popovic fino a settembre '44. 

Nella lista degli internati civili stranieri in Provincia di Pesaro, stilata dal Questore Salan (dopo settembre '43) è classificata come ebrea, e così pure nell'elenco complessivo di tutti gli internati in provincia al 31 maggio '43. Invece in una lista di Urbania viene detta ariana, forse per autodichiarazione, e in altro passo si scrive che è di fede cattolica, mentre il marito è di fede ortodossa, dati che potevano essere ininfluenti per le autorità fasciste, le quali si basavano sulla presunta appartenenza razziale.

Nella scheda conservata in Arolsen Archives e riferita all'internamento a Urbania nel '43 è detta ebrea.