Scheda

Piperno Giacobbe Giacomo



Didascalia:

Dalla scheda segnaletica della Questura di Pesaro del febbraio '41.

Famigliari compresenti: /
Coniugato/a con: Senese Annunziata
In Italia a: Roma
Percorso di internamento: Miglionico (MT) dal 15 giugno '40 fino a febbraio '41; Macerata Feltria (PS) dal 24/2/'41 al 14/3/'42, data della revoca. 
Ultima località o campo rinvenuti: Macerata Feltria (PS)
Deportato: no
Ucciso in Italia: no
Dopo la fuga e/o la liberazione a: /
Fonti: ASP; EMF; Car; Mpez; ASCMF; ASCRO.
Presente fasc. in ASP:
Profilo biografico:

Viveva a Roma e nel febbraio del '40 rimase vedovo. Essendo commerciante con negozio, fu costretto a cedere l’attività ad altri. 

Con nota della questura della capitale del giugno '40 si sottolinea che nutre sentimenti contrari al Regime, pertanto va allontanato. E’ compreso nell'elenco degli ebrei romani (n.29) da internare in caso di emergenza con una motivazione oltremodo offensiva che non riportiamo.

Prima di lasciare la capitale è incarcerato a Regina Coeli e di seguito inviato in Provincia di Matera dove è presente fin dal 15 giugno ’40, come risulta da una sua richiesta di rimborso del sussidio che parte da quella data.

Nel febbraio '41 viene trasferito in Provincia di Pesaro per essere destinato a Macerata Feltria ed è presentato come "elemento inosservante dei regolamenti, indisciplinato e irriguardoso verso le autorità". Inizialmente non sussidiato, inoltra ricorso e ottiene il contributo statale. Nel luglio del '41 sono presenti tracce di spese mediche che lo riguardano. Ottiene la revoca per motivi di salute nel marzo del '42. 

Dal comune di Roma sappiamo che morirà nella capitale il 6 ottobre del 1944.