Scheda

Plachte Ludwig



Famigliari compresenti: moglie
Coniugato/a con: Berger Margita Engel (Margherita)
In Italia a: Padova
In Italia da: /
Percorso di internamento: Sant'Agata Feltria (PS) dal primo ottobre 1943 a ottobre '44 e forse oltre la liberazione del territorio.
Ultima località o campo rinvenuti: Sant'Agata Feltria (PS)
Deportato: no
Ucciso in Italia: no
Dopo la fuga e/o la liberazione a: /
Fonti:

ASCSAF; Geni; TLew.


Presente fasc. in ASP: no
Profilo biografico:

Presso l’Archivio di Stato di Pesaro su di lui non c'è fascicolo.

Le scarse notizie d'archivio sono tratte da un documento conservato presso l’archivio storico del comune di Sant'Agata Feltria in Provincia di Pesaro in cui lui e la moglie Berger Margita, italianizzato Margherita, sono detti presenti come internati.

Sono ancora residenti nel comune dopo l'ottobre '44, al momento della liberazione. Con loro risultano presenti gli ebrei Regina Schuldenfrei e Maxim Stern e la famiglia di Giovanni Giarratana, nativo di Malta, composta da otto persone di nazionalità inglese. 

Ludwig, registrato come Lodovico, e la moglie provengono da Padova, dichiarano di voler andare a Bari e sono muniti di passaporto rilasciato nel '36. Per l'esame del documento si veda quanto detto per la consorte.

Nel 2019 grazie al contatto con lo studioso brasiliano Emil Lewinger è possibile acquisire notizie anagrafiche precise (riportate in Geni) e riferimenti biografici, anche per una felice coincidenza: la sua famiglia d’origine era legata da amicizia ai Plachte in quanto tutti trapiantati a San Paolo del Brasile.

Ludwig, di origine croata, ha avuto dalla prima moglie pure jugoslava, Anna Ehrenfest, due figli di cui uno, Rudolf (Varazdin 1914- San Paolo 1999) emigrato in Brasile e iniziatore di un ramo appunto brasiliano.

Margita-Margherita, pure croata, è la seconda moglie.

La coppia voleva raggiungere Bari e probabilmente imbarcarsi come migliaia di altri profughi, ma Ludwig non ci riuscì: morì infatti a Barletta il 12 giugno 1946.